giovedì 11 aprile 2013

Il Grande Castigo che ci attende è rivelato nel Terzo Segreto di Fatima: la giudaizzazione della Chiesa Cattolica

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Il Grande Castigo che ci attende è rivelato nel Terzo Segreto di Fatima


 
Nel primo articolo di questa serie riguardante il Grande Castigo che ci attende, ho approfondito soprattutto l’aspetto fisico di tale castigo: il ruolo della Russia nello scatenare le guerre e nel portare a compimento l’annientamento delle nazioni. La distruzione di metà del mondo è una cosa spaventosa, a dir poco - Sarebbe la più grave catastrofe sin dai tempi del diluvio universale. Eppure non è l’aspetto più terrificante del castigo predetto nel Segreto. Assai peggiore è il castigo spirituale contenuto nel Terzo Segreto. La seconda parte del Segreto ci avverte già della persecuzione della Chiesa e del Santo Padre. Il 13 luglio 1917, la Madonna di Fatima ci avvertì che:
Se le Mie richieste verranno esaudite, la Russia sarà convertita, e vi sarà la pace. Altrimenti, la Russia diffonderà i suoi errori in tutto il mondo, causando guerre e persecuzioni alla Chiesa. I buoni verranno martirizzati, il Santo Padre avrà molto da soffrire, e molte nazioni verranno annientate.
"Dio", disse la Madonna, "sta per punire il mondo per i suoi crimini, per mezzo di guerre, carestie, persecuzioni contro la Chiesa ed il Santo Padre." La persecuzione della chiesa di cui si parla è diversa da qualsiasi altra avvenuta nella storia dell’umanità. Ciò che sembra impossibile, avverrà, ed è predetto nella parte non pubblicata del Terzo Segreto e nelle Sacre Scritture.
Nella sua lettera al professor Baumgartner, il Cardinale Mario Luigi Ciappi rivelò che: "Nel Terzo Segreto viene predetta, tra le altre cose, che la grande apostasia nella Chiesa inizierà dal suo vertice". Questo corrisponde a ciò che è rivelato nel Libro delle Lamentazioni: "Non credevano i re della terra e tutti gli abitanti del mondo che l'avversario e il nemico sarebbero penetrati entro le porte di Gerusalemme." Quello che viene predetto è che i partigiani del diavolo occuperanno la Curia Romana sotto un antipapa Massone.
Nel 1998, Padre Malachi Martin, ora purtroppo deceduto, affermò durante la trasmissione Art Bell Show che gli era stato fatto leggere il Terzo Segreto di Fatima all’inizio del 1960, mentre era segretario del Cardinale Bea. Padre Martin affermò che il testo era contenuto su di un unico foglio di carta, che le parole della Madonna erano assai asciutte e precise e riguardavano un prossimo "papa" - un impostore che avrebbe usurpato il soglio pontificio sotto il controllo del demonio. Per questo, il Terzo Segreto di Fatima rivelerebbe il "mistero dell’iniquità" (2 Tess. 2,7): la Chiesa Cattolica "contraffatta" - la contro-chiesa, l’anti-Chiesa - il mistero del drago, la cui coda avrebbe spazzato via un terzo delle stelle del cielo , ovvero un terzo della gerarchia Cattolica sotto la guida di un antipapa eretico.
E’ questo che Papa Giovanni Paolo II rivelò criticamente, nel suo discorso relativo alla rivelazione del Terzo Segreto il 13 maggio 2000: "Il messaggio di Fatima è un appello alla conversione, che mette in guardia l’umanità affinché non faccia il gioco del "drago", il quale con la "coda trascinava giù un terzo delle stelle del cielo e le precipitava sulla terra" (Ap. 12, 4).
Quando parlai con Padre Malachi Martin riguardo all’antipapa eretico e dell’apostasia nel Terzo Segreto, la sua risposta fu: "Fosse solo quello." L’antipapa e i suoi collaboratori apostati saranno (come li chiama Suor Lucia) i partigiani del diavolo (os partidarios do demonio) "i quali lavoreranno per il male e non avranno paura di niente".1 Sono questi "partigiani del demonio" che costituiscono il "terzo delle stelle del cielo" precipitate sulla terra dalla coda del drago. Questi uomini che si nascondono come clero "Cattolico" sono in realtà membri segreti della setta e sono consacrati al demonio. Essi otterranno il controllo dell’apparato Vaticano e creeranno il "ramo" cattolico di una nuova religione ecumenica mondiale. La loro "chiesa" contraffatta sarà Cattolica solo di nome. Essa formerà la parte "Cattolica" della religione imposta e asservita dal Nuovo Ordine Mondiale. Il vero Cattolicesimo sarà considerato fuori legge, ed i fedeli Cattolici che rimarranno saldi nella loro vera fede, saranno soggetti alle più feroci "persecuzioni" che si siano mai viste nella storia.
I Cattolici non saranno i benvenuti nella Civiltà dell’Amore: l’esclusivismo dei loro dogmi (quali extra ecclesiam nulla salus, ovvero "fuori dalla Chiesa non vi è salvezza") li renderanno sospetti e considerati alla stregua di "fanatici" e "terroristi" - una vera e propria minaccia all’unità ecumenica e alla "pace" del Nuovo Ordine Mondiale. Per questo, la vera Chiesa Cattolica verrà trattata come un’organizzazione criminale, e come una minaccia alla pace mondiale. Lo status della Chiesa sarà allora lo stesso che all’epoca delle persecuzioni nell’antica Roma, quando la Chiesa veniva vista come un’organizzazione sovversiva e criminale. Vi saranno leggi penali promulgate per punire i praticanti delle forme di religione "pre conciliari" e ormai "fuori moda" che minacciano la "pace mondiale" (l’ordine ecumenico e neo-pagano della Civiltà dell’Amore) per il loro attaccamento settario all’esclusivismo dogmatico, il quale (viene già considerato tale!) porta a persecuzioni inquisitorie, alle guerre di religione, alle crociate.
Verrà offerta un alternativa ai Cattolici, per evitare le spiacevolezze della persecuzione e del martirio. La vasta maggioranza sarà stata conquistata dall’inganno e diverrà apostata. Così come accade oggi in Cina, gli verrà concesso il loro Latino, il loro incenso, la loro "Messa", etc. - ma solo a condizione che essi siano in comunione con la Chiesa ufficiale - ovvero con ciò che sarà diventata la Roma apostata. Gli verrà imposto di rimanere fedeli al papa impostore la cui chiesa contraffatta sarà in comunione con la Grande Chiesa Ecumenica che unirà tutte le religioni.
Coloro che avranno la grazia e la forza di continuare a professare la loro Fede Cattolica si rifiuteranno di abbandonare la vera Chiesa tradizionale Cattolica. Per questo rifiuto essi verranno trattati come fanatici irrecuperabili e scismatici ostinati. Verranno universalmente disprezzati come nemici della Civiltà dell’Amore, e verranno considerati responsabili del fallimento del Nuovo Ordine Mondiale nel raggiungere la pace universale, l’amore, l’unità e l’armonia. Il loro fato è descritto nella visione del Terzo Segreto: il Papa, il clero ed i fedeli cattolici verranno sistematicamente cacciati e brutalmente sterminati per il loro rifiuto ad abbracciare la falsa religione dell’Ecumenismo e della Libertà Religiosa, entrambe le quali sono state solennemente ed esplicitamente condannate dalla Chiesa Cattolica nei pronunciamenti pre conciliari di grandi Papi come Pio IX, nel Syllabus, Pio XI nella Mortalium Animos e Gregorio XVI nella Mirari Vos.
San Metodio (+358) scrisse nei riguardi della persecuzione, "Verrà un tempo in cui i nemici di Cristo affermeranno che ‘Abbiamo soggiogato la terra e tutti i suoi abitanti, e i Cristiani non possono scappare dalle nostre mani’".
Secondo San Cesario di Arles (469-543), "Vi sarà una grande carneficina … gli altari ed i templi saranno distrutti… i pastori della Chiesa abbandoneranno i loro pulpiti e la Chiesa Stessa sarà spogliata di tutte le temporalità".
E’ assai significativa la profezia del Vescovo George Michael Wittman (+1833):
Ahimè! Tristi sono i giorni che si avvicinano per la Santa Chiesa di Gesù Cristo. La Passione di Gesù si rinnoverà per la Chiesa e la Sua Guida Suprema nel modo più doloroso. In tutte le parti del mondo vi saranno guerre e rivoluzioni e verrà versato molto sangue. Tragedie, disastri e povertà saranno diffusi dappertutto, dato che le pestilenze, le carestie e altre disgrazie si seguiranno l’un l’altra.
Mani violente si abbatteranno sulla Guida Suprema della Chiesa Cattolica: i vescovi ed i sacerdoti verranno perseguitati, avverrà uno scisma, e la confusione regnerà tra tutte le classi. Verranno dei tempi così infausti in cui sembrerà che i nemici di Cristo e della Sua Santa Chiesa, che Egli fondò sul suo sangue, potranno avere la meglio su di Lei … Le sette segrete causeranno grande rovine, ed eserciteranno un potere economico incredibile, e per colpa di questo molti saranno accecati, e infetti dei peggiori errori: tuttavia, tutto questo sarà del tutti inutile… essi non potranno infrangere la roccia su cui Cristo ha fondato la Sua Chiesa: "Portae inferi non praevalebunt".
Anche Anna Caterina Emmerick (1774-1824), una suora Agostiniana tedesca che portò le stigmate, predisse la "falsa chiesa dell’oscurità":
"Ho visto una strana chiesa che verrà costruita contro qualsiasi regola - così come la nuova chiesa eterodossa di Roma. La Chiesa è in grave pericolo. Stanno cercando di ottenere qualcosa da lui (il papa). La dottrina protestante e quella dei Greci scismatici si sta diffondendo dappertutto. La Chiesa viene minata sempre più abilmente alle sue fondamenta. Ho visto molti pastori permettersi di farsi prendere da idee che erano e sono pericolose per la Chiesa. Stavano costruendo una grande, strana e stravagante Chiesa. Chiunque era ammesso al suo interno, per poter essere uniti ed avere gli stessi diritti: Evangelici, Cattolici, sette di qualsiasi descrizione. Così sarebbe stata la nuova Chiesa."
Suor Emmerich sintetizzò la descrizione delle peripezie della Chiesa: "In questi giorni, la Fede cadrà ai suoi minimi, e verrà preservata solo in alcuni luoghi, in poche case ed in poche famiglie che Dio ha protetto dai disastri e dalle guerre."
La Chiesa Cattolica, ovviamente, non sarà la causa del fallimento di questa Civiltà dell’Amore. Verrà percepita così dalle nazioni apostate ed infide perché la Fede della Chiesa costituirà la testimonianza contro l’assenza di Dio del Nuovo Ordine Mondiale. Proprio perché gli apostati saranno privati della luce della Fede e dei doni dello Spirito Santo, essi, accecati dal loro intelletto oscurato, non riusciranno ad afferrare la verità insegnata da Sant’Agostino, ovvero che la Città dell’uomo senza Dio non può avere la pace perché è senza fede e perversa nella sua ribellione contro Dio, e pertanto attira su di sé l’ira di Dio.
Vi sarà una grande apostasia. E’ predetto nelle Sacre Scritture(2 Tess 2,3). E’ predetto anche nelle profezie di molti santi e nelle apparizioni della Beata Vergine, ed è rivelata nel Terzo Segreto di Fatima. L’apostasia è una parte fondamentale ed integrale di ciò che San Paolo definiva "il Mistero dell’iniquità (che) è gia in atto" (2 Tess. 2,7). E’ davvero un mistero perché è il male in se ad esserlo, ma non è un mistero il motivo per cui l’apparato del Vaticano, sotto il Cardinale Angelo Sodano, non vuol far conoscere ai fedeli Cattolici il contenuto del Terzo Segreto: perché esso si riferisce all’apostasia. Non è perché si vuole evitare che la gente "confonda le profezie religiose con il sensazionalismo", come affermò falsamente il Cardinal Ratzinger nel 1984. Non è per il bene della Chiesa e per la salvezza delle anime, bensì per salvare loro stessi dal rimprovero, è per il bene della loro stessa agenda modernista e delle loro carriere ecclesiastiche che lavorano insieme amichevolmente per prevenire la pubblicazione delle "parole che la Madonna ha confidato in segreto ai tre piccoli pastorelli alla Cova da Iria."2 Essi sono, dopotutto, gli stessi che promuovono gli insegnamenti, già condannati in precedenza, dell’Ecumenismo e della Libertà Religiosa in nome del Vaticano II, e vorrebbero rendere questi errori i pilastri della nuova religione che il Cardinale Benelli ha chiamato la Chiesa Conciliare, con la sua Nuova Evangelizzazione e la Civiltà dell’Amore. Il Terzo Segreto di Fatima è un atto di accusa contro costoro, e infligge un colpo al cuore della chiesa contraffatta.
Come detto prima, è un mistero che gran parte della Chiesa sia potuta cadere nell’apostasia. Un tale evento non sarebbe potuto accadere in una Chiesa ove i fedeli avessero ricevuto una sana istruzione tradizionale della Dottrina Cristiana, e fossero cresciuti nella pratica delle virtù Cristiane. Non sarà la Nuova Evangelizzazione, ma l’aderenza alla tradizione ciò che manterrà salda la fede di un Cattolico, come spiega San Vincenzo di Lerins: "Se un nuovo contagio tenta di avvelenare non solo una parte, ma tutta la Chiesa allo stesso tempo, allora ciò che un Cattolico deve fare ,ovvero la sua più grande preoccupazione, è quella di aderire conformarsi a ciò che è antico, e che quindi non può più essere modificato da alcuna nuova bugia."
Sfortunatamente, i Cattolici al giorno d’oggi non sono più istruiti nella tradizione Cattolica antica o nell’ortodossia, non seguono più il catechismo tradizionale, ma quello nuovo del magistero vivente e della "tradizione vivente" della Chiesa Conciliare della Nuova Evangelizzazione. Il "rinnovamento post-conciliare", che è stato portato avanti come un "aggiornamento", ovvero l’implementazione delle riforme post-conciliari, ha prodotto la "perdita della Fede" ed il "disorientamento diabolico" che il precedente Vescovo di Fatima (Cosme do Amaral) e Suor Lucia hanno definito essere gli elementi centrali del Terzo Segreto di Fatima.
"Il disorientamento è diabolico," scrisse Suor Lucia [29-12-1969], "non fatevi ingannare". Il disorientamento è dottrinale: "in questi tempi di disorientamento diabolico, non lasciamoci ingannare dalle false dottrine." [12-4-1970] E’ un "cancro" nella Chiesa [29-5-1970] che colpisce i "sacerdoti" e "le anime consacrate" che sono state "condotte in errore": "è triste", scrive Suor Lucia [16-9-1970] "vedere un tale disorientamento, e in tali persone che occupano una posizione di responsabilità; essi sono i ciechi che guidano gli altri ciechi." Per questo, sono coloro che occupano le più alte posizione nella Curia Romana ad aver costruito la via per la Grande Apostasia.
Padre Joaquin Alonso, che fu archivista officiale di Fatima per 16 anni, colpì nel segno quando affermò che: "è pertanto assai probabile che il testo (del Terzo Segreto) faccia riferimenti concreti alla crisi della fede all’interno della Chiesa ed alla negligenza dei suoi stessi pastori", ed ai "conflitti interni alla Chiesa stessa e alla grave negligenza pastorale della gerarchia superiore".
Solo "poche settimane prima della sua morte", scrive Fratello Michael della Santa Trinità, "Padre Alonso prudentemente sembrò quasi giustificare il silenzio di Roma (riguardo al Terzo Segreto) quando scrisse queste righe assai significative":
Una rivelazione inopportuna del testo non farebbe che esasperare le due tendenze che continuano a dividere la Chiesa in due: un tradizionalismo che ritiene di essere sostenuto dalle profezie di Fatima, ed un progressismo che vorrebbe disfarsi di queste apparizioni, che in modo così scandaloso sembrerebbero porre un freno ai progressi ottenuti dalla Chiesa Conciliare. Papa Paolo VI ritenne opportuno e prudente rimandare la rivelazione del testi a tempi migliori. Papa Giovanni XXIII dichiarò che il testo non si riferiva al suo pontificato ... Ed i papi successivi non considerarono ancora giunto il momento in cui rimuovere il velo di mistero, in tempi in cui la Chiesa non era ancora sopraffatta dall’impatto spaventoso dei vent’anni post conciliari, durante i quali la crisi della Fede si è insinuata a tutti i livelli. (l’enfasi è mia)
Ecco l’atto d’accusa contro l’apparato Vaticano contenuto nel Terzo Segreto: è la negligenza di coloro che sono alle posizioni più alte della gerarchia che ha permesso quel disorientamento diabolico nella Chiesa, il risultato del quale è quella "crisi della Fede che si è insinuata a tutti i livelli". E’ proprio vero che il disorientamento diabolico si è insinuato in ogni livello della Chiesa, inclusi i più alti. La prova di questa eresia viene insegnata ai vertici della gerarchia a Roma: in nome del "magistero vivente" e della "tradizione vivente" della Chiesa,vengono cambiati il senso e la comprensione dei dogmi.
Ecco uno dei tanti esempi di eresia che viene insegnata, spacciandola come dottrina Cattolica, ai livelli più alti della Chiesa: e’ sempre stato insegnato nel catechismo Cattolico della Dottrina Cattolica, che l’Antico Testamento finiva con l’inaugurazione del Nuovo Testamento, che lo sostituiva. Questo fa parte della dottrina universale e perpetua della Fede Cattolica. E’ insegnata in una miriade di catechismi, manuali della dottrina Cristiana ed in trattati teologici approvati dalle autorità ecclesiastiche e pontificie, e certificato a prova di errore dottrinale. E’ inoltre un insegnamento apostolico esplicito delle Sacre Scritture. San Paolo, scrivendo proprio sulla relazione tra il Vecchio Testamento ed il Nuovo, cita Geremia: "io stipulerò con la casa d’Israele e con la casa di Giuda un’alleanza nuova; non come l’alleanza che feci con i loro padri" (Ebrei, 8,8-9). San Paolo poi si esprime di nuovo, sotto l’infallibile ispirazione dello Spirito Santo: "dicendo però alleanza nuova, Dio ha dichiarato antiquata la prima; ora, ciò che diventa antico e invecchia, è destinato a scomparire." (Ebrei 8,13) La fine [aphanismou] viene intesa come "distruzione" ("aphanismos; scomparsa, distruzione. Ebrei, 8-13")3
La dottrina della sostituzione del Vecchio Testamento da parte del Nuovo è un articolo di Fede della religione Cattolica. Nella solenne Professione di Fede del Concilio Ecumenico di Firenze, tenuto sotto Papa Eugenio IV, si dichiara che:
La sacrosanta Chiesa Romana… crede, professa ed insegna fermamente che la materia riguardante l’Antico Testamento, la Legge Mosaica, che si divide in cerimonie, riti sacri, sacrifici e sacramenti, poiché essi vennero stabiliti per significare qualcosa di non ancora avvenuto, anche se furono propri del culto divino di quel tempo, dopo la venuta di Nostro Signore, essi hanno cessato la loro funzione, e hanno avuto inizio i sacramenti del Nuovo Testamento.; … Tutti, pertanto, che dopo quell’epoca hanno osservato la circoncisione, il Sabbath e gli altri precetti della legge, la Chiesa Romana li dichiara al di fuori della Fede Cristiana e non degni di partecipare alla salvezza eterna, a meno che un giorno non si ravvedano da questi errori. (D.S. 1348)
La nuova dottrina della Chiesa Conciliare si oppone direttamente a questo dogma della Fede Cattolica. Il 17 novembre 1980, Papa Giovanni Paolo II ha dichiarato in un discorso alla comunità di Mainz, in Germania, che "l’antica alleanza" non fu "mai revocata da Dio." Questa è eresia. E’ tuttora un’eresia malgrado sia ormai la dottrina "ufficiale" del Vaticano (diciamo del Vaticano per distinguerla da quella della Chiesa Cattolica romana) come appare dai Sussidi per la corretta presentazione degli Ebrei e dell’Ebraismo nella predicazione e nella Catechesi della Chiesa Cattolica, pubblicati nel 1985. Il documento, nel terzo paragrafo, afferma che l’Ebraismo è una "realtà presente" e non una "realtà storica" sostituita. Il documento cita l’autorità di Giovanni Paolo II e cita le parole del suo discorso già riportato, dove Giovanni Paolo parla del "popolo di Dio dell’Antica Alleanza che non è mai stata revocata". Il giornalista John Vennari ha recentemente fatto notare in un suo articolo, che: "Piuttosto che affermare che quei Sussidi avevano distorto le sue parole, Giovanni Paolo II parlò del suo inqualificabile sostegno al documento" il 28 ottobre 1985. La conferenza Episcopale degli Stati Uniti di par suo, è caduta nella stessa eresia pubblicando il documento La Grazia di Dio dura per sempre; guida per la corretta presentazione degli Ebrei e dell’Ebraismo nella predicazione Cattolica. Il documento cita l’affermazione del Papa che l’Antica Alleanza non "è mai stata revocata" per sostenere l’eresia per cui Cristo non sostituì l’Antica Alleanza con la creazione della "Nuova ed Eterna Alleanza"4. Questo è solo uno degli esempi del disorientamento diabolico che avviene ai più alti livelli della Chiesa.
La Sacra Dottrina della Fede Cattolica è per sua stessa natura immutabile. E’ chiaramente spiegato nel Dei Filius del Primo Concilio Vaticano (sessione II, Cap. IV) che
La dottrina della fede, che Dio ha rivelato, è stata affidata alla Chiesa sposa di Cristo, perché la custodisca fedelmente e infallibilmente la proclami; In conseguenza il senso dei sacri dogmi che deve essere sempre conservato è quello che la santa madre Chiesa ha determinato una volta per tutte e non bisogna mai allontanarsi da esso sotto il pretesto e in nome di un’intelligenza più profonda.
Crescano pure, quindi, e progrediscano largamente e intensamente, per ciascuno come per tutti, per un sol uomo come per tutta la Chiesa, l’intelligenza e la scienza, la sapienza, secondo i ritmi propri a ciascuna generazione e a ciascun tempo, ma esclusivamente nel loro ordine, nella stessa credenza, nello stesso senso e nello stesso pensiero» (Vincenzo di Lerins, Commonitorium, 23, 3).
Papa Gregorio XVI ha dichiarato a tutti i vescovi del mondo con la sua Mirari Vos, che "delle cose che furono regolarmente definite, nessuna dovessi diminuire, nessuna mutare, nessuna aggiungere, ma tali esse debbono essere custodite intatte nelle parole e nei significati". Chiunque mai cambierà, altererà o modificherà il senso o il significato degli articoli di Fede, cade in eresia ed incorre nell’anatema pronunciato dal Primo Concilio Vaticano: "Se qualcuno dice che è possibile che ai dogmi proposti dalla Chiesa, con il progredire della scienza debba essere dato, talvolta, altro senso, diverso da quello che intese esprimere ed intende la Chiesa, sia anatema." [D.S. 3043]

Padre Paul Kramer, B.Ph., S.T.B., M. Div., S.T.L. (Cand.)

 Fonte >  Fatima





1. Suor Lucia, lettera del 29-5-1970.
2. Comunicato Stampa del Vaticano alla UPI nel febbraio 1960.
3. Joseph Henry Thayer; Greek-English Lexicon of the New Testament; Grand Rapids, 1982, p. 88.
4. John Vennari, "The Attack on the Oberammergau Passion Play", Parte III, Catholic Family News, July 2003.

 
 
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Commenti  

 
# Riccardo Abbà 2013-03-06 20:37
...e bravo Kramer, che ha il coraggio di dire le cose come stanno.
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# pannolencio 2013-03-06 21:31
GRAZIE, MOLTO CHIARO.
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# Em 2013-03-06 22:00
Bellissimo articolo!!!
Già da qualche anno stiamo vivendo il preludio della grande tribolazione. Poche ore fa sono stato aggredito da "persone" (tutte ovviamente ribelli, con tatuaggio e sex and love) per il mio profondo amore che ho per la Chiesa e la religione. Tutti, ma vi assicuro tutti, che odiano Dio, la religione e la Chiesa. C'è un desiderio di ribellione e odio in giro a livelli altissimi.
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# EG 2013-03-06 22:17
Mi permetto di aggiungere: oltre a ribellione e odio, io ho sperimentato anche tanta FALSITA', per non parlare della carità che è zero. Siamo circondati dal male e non so cosa fare, oltre che pregare. Preghiamo insieme.
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# collonello kurtz 2013-03-06 22:32
,,,è una buona novella , saremo tutti salvi, almeno in proporzione all'inganno.Come i testimoni di geova , tutti in paradiso in compensazione della loro buona volontà.
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# antaratman 2013-03-07 00:18
Questo articolo non fa che sottolineare quello che su questo argomento è già stato scritto anche da persone che commentano su questo sito e informate sui fatti, oltre che su pubblicazioni tipo Chiesa Viva e alcuni siti cattolici tradizionalisti .
Comunque repetita juvant semper.
Non illudiamoci che qualcosa cambi in meglio, data la situazione assurda che è venuta a crearsi in Vaticano: un Papa emerito che continuerà a farsi chiamare Benedetto XVI, uno nuovo che vedremo arrivare, tutti e due sotto lo stesso tetto, o quasi. E' un bene che tutto questo finisca.
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# antaratman 2013-03-07 08:47
Citazione collonello kurtz:
,,,è una buona novella , saremo tutti salvi, almeno in proporzione all'inganno.Come i testimoni di geova , tutti in paradiso in compensazione della loro buona volontà.



Avrà una brutta sorpresa...
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# Vitoparisi3 2013-03-07 10:17
L'ecumenismo falso è l'adattamento globalista a Satana di tutte le istituzioni che pretendano di essere religiose. Al contrario, la ricerca della Verità di Cristo mediante san Pietro, nelle religioni, non è un male, purché si capisca che la Volontà di Dio Unico è unica. Quanto agli ebrei con i quali il Patto di Dio non è stato mai revocato, essi sono i profeti; non certo i satanisti talmudici i quali diffondono le sette segrete per la capillarizzazio ne del vizio e della falsità. Il rito eucaristico era già presso i profeti. Quanto alle ecatombi rabbiniche di Hanna e Kaifa, allorché essi pretesero dei avere, nei ritualismi, i patriarchi ebrei per padri, Cristo gli oppose che essi avevano il diavolo, per padre.Il simbolo del velo della Madonna scivolato all'indietro per un terzo, come nell'immagine di Medjugorie, è degenere.Il manto di stelle, infatti, ha, in origine, un significato devozionale mariano, e rappresenta il Cielo del Padre celeste.
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# sigmund2000 2013-03-07 10:21
"Il 17 novembre 1980, Papa Giovanni Paolo II ha dichiarato in un discorso alla comunità di Mainz, in Germania, che "l’antica alleanza" non fu "mai revocata da Dio." Questa è eresia."
Non mi intendo particolarmente di religione e dunque non saprei cosa dire in merito a questa complessa diatriba che non capisco a chi giovi. Un fatto è certo: il cristianesimo si innesta sui 10 comandamenti biblici cui si è aggiunta la figura di Cristo come intermediario con il Padre per cercare di riscattare il peccato dell'uomo. Si possono cancellare questi primitivi passi dalla storia della Chiesa? E' il giudaico che crea problemi?
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# Luigi 2013-03-07 19:06
Citazione sigmund2000:
"Il 17 novembre 1980, Papa Giovanni Paolo II ha dichiarato in un discorso alla comunità di Mainz, in Germania, che "l’antica alleanza" non fu "mai revocata da Dio." Questa è eresia."
Non mi intendo particolarmente di religione e dunque non saprei cosa dire in merito a questa complessa diatriba che non capisco a chi giovi. Un fatto è certo: il cristianesimo si innesta sui 10 comandamenti biblici cui si è aggiunta la figura di Cristo come intermediario con il Padre per cercare di riscattare il peccato dell'uomo. Si possono cancellare questi primitivi passi dalla storia della Chiesa? E' il giudaico che crea problemi?


Caro Sigmund2000,
fai bene ad essere perplesso. A parte il fatto che gli ambienti "fatimiti" americani spesso sono fiancheggiatori dei circoli cons e neocons (l'ossessione che Fatima sia una rivelazione esclusivamente "anticomunista" oggi che il ocmunismo è finito dovrebbe far capire l'approssimazione di certi esegeti), c'è, nell'impostazione di certo "tradizionalismo " (con la t minuscola), una chiara deficienza rispetto alla Tradizione (con la T maiuscola). Affermare, nei termini in cui lo fa il Kramer, che il Nuovo Testamento ha sostituito il Vecchio come se lo avesse mandato al macero perché ormai inservibile alla fede dei cristiani è una chiara, forse inconscia, deviazione verso una sorta di cripto-marcionismo (Marcione era l'eretico dei primi secoli che avrebbe voluto conservare solo il Vangelo, per lui rivelazione del vero Dio Padre di Gesù, gettando alle ortiche il Vecchio Testamento, per lui imbroglio di un cattivo demiurgo: è chiaro che Marcione era uno gnostico). L'intero secolare insegnamento della Chiesa è sempre stato, invece, quello per cui il Nuovo Testamento è insito nel Vecchio ed il Vecchio prepara il Nuovo (Sant'Agostino) e che Gesù Cristo è il punto di unione e di raccordo tra i due Testamenti. Questo significa che la Nuova Alleanza è certo il superamento ma anche il definitivo compimento dell'Antica Alleanza e delle promesse in Essa contenute. Tra le due Alleanze sussiste lo stesso rapporto che c'è tra un contratto preliminare ed un contratto definitivo. Il definitivo porta a compimento il preliminare che tuttavia, giuridicamente, continua ad essere il presupposto del definitivo. Se cade il preliminare cade anche il definitivo. Quindi, la famosa espressione di Giovanni Paolo II sull'"Alleanza non revocata" deve essere ben esaminata e compresa. Laddove con essa si intende dire che l'Antica Alleanza come la leggono gli israeliti, ossia senza prospettiva cristocentrica, continua a sussistere, saremmo nell'errore. Invece dove con quella espressione si intende dire che l'Antica Alleanza non è revocata perché, appunto, è il preliminare della Nuova e continua a sorreggerla rimanendone al tempo stesso compiuta e perfezionata, sicché senza la Nuova l'Antica sarebbe non ancora universalmente efficace, siamo nella perfetta ortodossia tradizionale. L'Antica Alleanza era limitata agli israeliti, unico popolo all'epoca depositario della Rivelazione monoteista in un mondo pagano, mentre la Nuova Alleanza, con Nostro Signore Gesù Cristo, ha aperto a tutti i popoli della terra, senza più distinzioni tra "greco e giudeo". Attraverso Cristo, Dio-Uomo, tutti i popoli sono entrati nell'Alleanza, da Cristo resa appunto Nuova ed Universale, del Dio di Abramo, Suo Padre. L'Antica Alleanza, chcché ne pensino e ne pensavano gli israeliti, non era legata né condizionata ad una etnia o a una terra: era già potenzialmente l'Alleanza Universale con tutti gli uomini. L'errore degli israeliti è quello di pensare che la Rivelazione valga innanzittutto solo per essi e poi, secondariamente , su un piano non eguale, anche per gli altri. Ma già Pietro, dopo la manifestazione dello Spirito Santo nella casa del centurione romano Cornelio, affermava di aver compreso che Dio non fa preferenze di persone in base alla razza. San Paolo, da buon fariseo, dopo la conversione sulla via di Damasco, ha potuto dire che dall'Olivo Santo dell'Israele teologale, ossia della vocazione spirituale e non carnale di Abramo, erano stati (provvisoriamen te) separati i suoi ex correligionari per esservi innestati i gentili che accoglievano Cristo (aggiungendo subito dopo che alla fine dei termpi anche gli israeliti saranno reinnestati). La Lettera agli Ebrei è sicuramente di ambiente paolino, e quindi ne riporta con fedeltà l'eco degli insegnamenti, ma non è attribuibile direttamente a san Paolo. Oltrettutto, nonostante il nome, essa fu scritta per un uditorio composto da cristiani provenienti dal paganesimo e non per un uditorio ebraico.
Spero di averti chiarito almeno in parte la questione.
Cari saluti.

Luigi Copertino
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# Cisco85 2013-03-08 09:40
per Copertino

parlare di antica alleanza non revocata, equivale a sostenere che essa esista ancora, e quindi distinguere e far coesistere un'alleanza accanto ad un'altra: questo è eresia!

Lei è un ottomo studioso, ma personalmente credo che abbia un limite: il legalismo; rammenti la legge uccide e lo Spirito vivifica, e noi siamo stati liberati dalla legge!
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# Fontan 2013-03-08 10:51
Chissa perché i 260 Papi prima di Giovanni Paolo II non avevano mai usato questa espressione?
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# mimmonichi 2013-03-07 12:24
io inviterei a guardarsi bene dall'esprimere con sicurezza estrema che gli ultimi papi, in particolare Giovanni Paolo II, siano eretici o che le apparizioni a Medjougori siano "degeneri" quindi anticristiane (lì mi risulta che le conversioni al cattolicesimo, addirittura da persone che si dichiavano atee, siano migliaia e migliaia, mentre non sò quante ve ne siano state ultimamente in altri ambienti).
Tali sicumere rischiano, anche se possono provenire da chi è in buona fede, di diffondere il "Dubbio" sui dogmi, sulla Chiesa, in definitiva sulla Verità. Del resto questi Papi definiti "Eretici" erano profondamente deferenti alla Madonna di Fatima, il cui Terzo Segreto si pretende di interpretare compiutamente. Dico soltanto che forse un pò più di cautela non guasterebbe, a meno che non si sappia di avere già in tasca la verità e la Verità.
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# Vitoparisi3 2013-03-07 12:54
Citazione mimmonichi:
io inviterei a guardarsi bene dall'esprimere con sicurezza estrema che gli ultimi papi, in particolare Giovanni Paolo II, siano eretici o che le apparizioni a Medjougori siano "degeneri" quindi anticristiane (lì mi risulta che le conversioni al cattolicesimo, addirittura da persone che si dichiavano atee, siano migliaia e migliaia, mentre non sò quante ve ne siano state ultimamente in altri ambienti).
Tali sicumere rischiano, anche se possono provenire da chi è in buona fede, di diffondere il "Dubbio" sui dogmi, sulla Chiesa, in definitiva sulla Verità. Del resto questi Papi definiti "Eretici" erano profondamente deferenti alla Madonna di Fatima, il cui Terzo Segreto si pretende di interpretare compiutamente. Dico soltanto che forse un pò più di cautela non guasterebbe, a meno che non si sappia di avere già in tasca la verità e la Verità.

Bisogna vedere quello che il cristiano "rinato" intende per conversione. Dai frutti si riconosce l'albero. Analizziamo i sintomi dai pastorelli dopo le Visioni a la Salette, a Fatima e a Lourdes, ed analizziamo i tratti comportamentali dei convertiti, come dicono, a Medjugorie. Troveremo i primi connotati anche esternamente, con i tratti inequivocabili dei fedeli. Vedremo, ahimé, i secondi insistere che l'esteriorità non conta, ed accentuare tale concetto con parvenze varie moderniste, quali la moda, la promiscuità, l'accettazione dei canoni globali, sempre ostinandosi che la fede è interiore e non esteriore. Ebbene, la differenza c'è, direi. Ne vedo di dediti al fumo, all'alcool, all'inosservanza dei precetti, all'uso delle parolacce, sempre nello stereotipo che, nella conversione, le esteriorità significhino niente. E chi li ascolta rinunzia al discernimento per spacciare le ampie vedute. Se un architetto pretendesse che un trave potesse venire appoggiato così o cosà non conta niente,perché architetti si è dentro, pensate che lo lascerebbero continuare ad operare? Se ragionasse così un chirurgo, un politico, un avvocato, potrebbero essere riconosciuto a lungo come validi?
Iddio, invece, revocherebbe i precetti per un intimismo innocentista? Ma dove hanno detto, i padri della chiesa, una cosa simile? Non esiste. La veridicità di un fenomeno religioso può essere riscontrata da esperti, come tutto, proprio perché Iddio ci ha dato il metodo per tutto.
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# pippo2 2013-03-07 12:59
...ottimo articolo, sono contento che possono leggerlo anche i non abbonati...
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# Alexi 2013-03-07 14:10
Sembra chiaro che questo Padre Paul Kramer abbia avuto modo di leggere il famoso segreto visto che la sa così lunga e quindi perchè non ce lo trascrive?
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# hermes 2013-03-07 14:24
Non ho visto pubblicato il mio commento,forse perche erano espresse verita lapissiane?

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Non sempre abbiamo il tempo necessario per accorgerci di tutti i commenti fuori luogo che qualcuno scrive. Quando ci capita, non li pubblichiamo. Ecco perché il suo commento non è stato pubblicato. Ora è pregato di trovare un altro spazio in cui scrivere.

La redazione
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# renatodrg 2013-03-07 18:16
Ok quindi secondo Padre Kramer il Vecchio Testamento va cancellato dalla Bibbia, tanto non vale piu...
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# m13 2013-03-07 18:47
Papa: il male è all’opera per sporcare la bellezza di Dio
http://www.asianews.it/notizie-it/Papa:-il-male-è-all'opera-per-sporcare-la-bellezza-di-Dio-27223.html

Il Papa ha scelto l’11 febbraio per annunciare che se ne sarebbe andato: è la giornata del malato, la festa della Madonna di Lourdes, le cui apparizioni sono strettamente legate al Concilio Vaticano I, in cui venne proclamato il dogma dell’infallibil ità papale. Questo è senz’altro un motivo simbolico forte, così come l’imminenza del Mercoledì delle Ceneri, onde evidenziare la necessità di uno sforzo penitenziale in seno alla Chiesa.
http://www.youtube.com/watch?v=K1ikKk92W_k
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# barabba 2013-03-08 10:08
11 febbraio 1929: riabilitazione del papato coi patti lateranensi.
11 febbraio 2013: distruzione del papato con le dimissioni di Benedetto xvi.
Chi è all'opera per sporcare la bellezza di Dio?
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# antaratman 2013-03-07 19:27
Citazione sigmund2000:
"Il 17 novembre 1980, Papa Giovanni Paolo II ha dichiarato in un discorso alla comunità di Mainz, in Germania, che "l’antica alleanza" non fu "mai revocata da Dio." Questa è eresia."
Non mi intendo particolarmente di religione e dunque non saprei cosa dire in merito a questa complessa diatriba che non capisco a chi giovi. Un fatto è certo: il cristianesimo si innesta sui 10 comandamenti biblici cui si è aggiunta la figura di Cristo come intermediario con il Padre per cercare di riscattare il peccato dell'uomo. Si possono cancellare questi primitivi passi dalla storia della Chiesa? E' il giudaico che crea problemi?


Ottimo sigmund 2000,sentire certe farneticazioni compreso "che il rito eucaristico era già presso i profeti"
è penoso. Non è il giudaico, che poi era aramaico, che crea il problema, ma lo sono i giudaizzanti.
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# catholico 2013-03-08 14:40
Secondo me la soluzione è questa: l'Antica alleanza non è un fatto statico ma dinamico, cioè essa è una chiamata al popolo di Dio a diventare degno del Signore.Cioè deve rispondere. In questo senso è vero che l'Antca alleanza non è revocata.
Non c'è nulla di giudaizzante in quanto affermato da GPII e non importa con quale spirito in foro interno il pontefice ha fatto tale affermazione, fatto sta che è leggibile pienamente in modo cattolico e ciò basta. Persino la tanto presunta scandalosa affermazione "gli ebrei sono nostri fratelli maggiori" è leggibile in senso cattolico, infatti biblicamente chi sono i fratelli maggiori nella storia della Salvezza? Caino, Esaù, Ismaele... Dio ha sempre preferito i fratelli minori Abele, Set, Isacco, Giacobbe, Giuseppe, Davide.
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# catholico 2013-03-08 14:49
[quote name="antaratman""che il rito eucaristico era già presso i profeti"
è penoso.

credo si tratti solo di una eccessiva interpretazione del ruolo di Melchisedec, Genesi 14 Abramo riceve in dono il pane e il vino da Melchisedec re e sacerdote della città di Salem. E' considerata da sempre una classica prefigurazione dell'Eucarestia.
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# paul.dirac 2013-03-07 22:31
Padre Malachi Martin era proprio Padre?
Mi pare che fosse diventato un ex gesuita ... Insomma se proprio devo conoscere la profezia di Fatima non vado mica a credere ad un ex-gesuita che è stato vicino al Card Bea e che dopo aver lavorato nel Concilio Vaticano II (missione compiuta?) si ritira a vita privata (1965). Ma scusate, costui non ha sentito il fetore nella Chiesa prima della conclusione del Concilio?

Invece di riportare quello che riferiscono dubbie fonti non è possibile riportare nel giornale il documento pubblicato dalla COngregazione della Fede sul III segreto di Fatima?
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# tenet 2013-03-08 10:51
continuo a pensare che il gesto (Nobile) dell'Emerito Papa Benedetto XVI non sia stato ben compreso.
Lui rinuncia a Quello per cui l'altro, il prossimo, il mestatore, sta luciferinamente tramando e mouovendo il proprio esercito.
Se la natura del messaggio è questa, non posso che vedere l'influenza dello Spirito Santo nel gesto di Benedetto XVI.
Cosa ne pensate?
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# Paratore 2013-03-08 15:23
Ci sarebbe poi,dulcis in fundo,
stanti Padre Livio e Radio Maria,
pure il terrifico "Decimo" Segreto,
quello di Medjugorje...

che è sperabile sia,finalmente,
in dirittura d'arrivo,non potendo certo,la Gospa,o chi per Lei,
farci attender per altri trent'anni...

mica siamo a "lascia o raddoppia"!
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# Vitoparisi3 2013-03-08 15:35
La Rivelazione, ab aeterno, incontra prima santa Maria e poi i viventi. Prima la madre e poi i figli. L'Alleanza di Dio nel vecchio Testamento era con i profeti, cristiani ante litteram, visto che l'eternità del cristianesimo è da sempre, e coincide con la Verità. L'alleanza di Dio non era, al contrario, con i persecutori dei profeti e tanto meno con i sanguinari esecutori di Hanna e di Kaifa, i quali, avendo per padre il diavolo, non seguivano i profeti né i patriarchi, ed i loro riti presentavano delle valenze demoniache. La prova che i rabbini del sinedrio avevano deviato dal sacrificio vero di Abramo, di Mosè e di Cristo? La persecuzione dei profeti e la condanna contro Gesù. I deviati si riconoscono dalle opere.
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# catwalk 2013-03-08 16:56
E' Schettino che abbandona la nave
Maria
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# remox 2013-03-08 16:59
Sempre troppe chiacchiere da chi pensa di sapere tutto e invece mostra soltanto superbia. Padre Kramer non può essere preso in considerazione in quanto la sua è una continua opera di demonizzazione della Chiesa facendosi scudo di un segreto di Fatima che ha volutamente pervertito nel suo significato. Per Padre Kramer anche suor Lucia è stata costretta a mentire quando dichiarò che la Madonna riteneva esaudita la consacrazione della Russia. Egli, da buon neoconservatore americano, vede Fatima come uno slogan anticomunista, anti russo, anti qualunque cosa minacci l'ideologia libertaria americana. E così facendo insinua dubbi sulla condotta dei papi, sui vertici della chiesa, su antipapi, su apparizioni buone e apparizioni false e via discorrendo...
Il consiglio che vi do è di smetterla di politicizzare la Chiesa e il comportamento dei papi con divisioni fra correnti progressiste e tradizionaliste . Come ha detto Benedetto XVI il vero pastore della Chiesa è Cristo e quand'anche dovesse accadere una tribolazione, una spaccatura, una ribellione sarebbe sempre permessa dal Signore per il maggior bene della Chiesa e dell'umanità tutta (la storia della Chiesa di simili esempi ne è stra-piena).
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# maurico 2013-03-08 17:14
Scusate ma se il terzo segreto di Fatima é già stato pubblicato da un Papa perché continuare a parlarne?
Se è stato “aggiustato”, come pensano alcuni, ci saranno stati opportuni motivi giusti o sbagliati che siano stati.
Comunque sia CHI VIVRA' VEDRA'.
Se si continua con catastrofismi e minacce di punizioni collettive, presumibilmente contenute nel detto segreto, secondo me si rischiano effetti contrari sulla “psiche collettiva” già provata “dal disorientamento diabolico” provocato dal modernismo.
Del resto, non credete ci sia differenza tra il desiderio consapevole di convertirsi e convertirsi per paura di punizioni divine?
In un Rosario con commenti tratti dai sui epistolari Padre Pio, nei Misteri del Dolore, dice:

“Mio Dio, sono a Te in profonda confusione.... a Te che Sei quel che Sei...io nulla...meschino...degno soltanto del Tuo disprezzo e della Tua commiserazione...terribile è la GIUSTIZIA di DIO...ma non dimentichiamo che anche la sua MISERCORDIA E' INFINITA.”

Detto da tale mistico tanto mi basta.

Saluti.
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# Don Rocco 2013-03-09 02:32
Se uno si converte al Cattolicesimo ( vedi sedicenti conversioni di Medjugorje) ma nella sua conversione crede a qualcosa che è ERETICO...si è CONVERTITO AD UN CATTOLICESIMO ERETICO e quindi non piu' tale, ANCHE SE NON LO SANNO:).
Ora la maggioranza dei cattolici credendo a cio' che il Concilio ha diffuso.........di eretico......la loro conversione è vana.
Questo vale anche per la Nuova Messa di Paolo VI che stando al Card. Ottaviani allora Responsabile della Fede nella Chiesa che al Papa disse: " che sia nei particolari che nell'intenzione generale CI SI ALLONTANAVA DI MOLTO DALLA FEDE CATTOLICA".
Ma Paolo VI non senti' e cosi' adesso abbiamo all'interno della Chiesa DUE TIPI DI MESSE, quello ANTICO con incorporato la FEDE NEL DIVINO SACRIFICIO DI CRISTO, veramente Cattolico con la DISTINZIONE DEL SACERDOZIO ORDINATO E QUELLO COMUNE dei soli Battezzati; e con la nuova messa che fa saltare tutto e tutto è ridotto a CENA come credono i protestanti......che tra l'altro alcuni loro gruppi l'hanno fatta loro....dimostrando cosi' quanto essa SIA TEOLOGICAMENTE AMBIGUA E ASSAI LONTANA DALLA FEDE CATTOLICA .
Questo e altro è accaduto all'interno della Chiesa cattolica dal 1960 anno in cui si doveva leggere il 3 segreto di Fatima, data data dalla Madonna stessa perche' disse: " allora si capira' meglio il messaggio".
E perche non si capisse meglio cio' che indicava i Papi TAQUERO.
Ma non poterono NASCONDERE PIU' LA " DATA " che la Madonna conoscendo il futuro aveva svelato prima perche' NON NASCONDESSERO PURE LEI.
La data con il messaggio incluso : " SI CAPIRA' MEGLIO IN QUEL TEMPO" sono a mio avviso un chiaro messaggio per chi vuole capire,
Cosa è successo dal 1960? A partire da Papa Giovanni XXIII? Fino al terribile abbandono del Papa nei nostri giorni? E cosa avverra adesso?
Quindi e' solo la CONOSCENZA DELLA DOTTRINA DI SEMPRE che puo' aiutarci a NON CADERE NELL'APOSTASIA....perche' io penso che un Papa solo non puo' portare tanto fuori strada.....MA PIU' PAPI VICINI FRA LORO NEL TEMPO ( come e' accaduto dal 1960)......POSSONO FARE UNA " LORO NUOVA TRADIZIONE", E DATO LO SPAZIO DI UNA GENERAZIONE ( 1960-2013 e seguenti), PORTARE MOLTI CATTOLICI LONTANO DALLA FEDE.
Come la tradizione fatta da PIU' PAPI VICINI, ADESSO FORSE SERVE PURE UN'ALTRO CONCILIO VATICANO III per fare anche una TRADIZIONE CONCILIARE che li giustifichi maggiormente.
E penso che il NUOVO PAPA fara' questo( mi auguro di no ma se hanno fatto quello che hanno fatto non credo che avranno paura di fare un CONCILIO VATICANO III che porti a COMPIMENTO L'APOSTASIA:).
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# Vitoparisi3 2013-03-09 16:41
Citazione Don Rocco:
Se uno si converte al Cattolicesimo ( vedi sedicenti conversioni di Medjugorje) ma nella sua conversione crede a qualcosa che è ERETICO...si è CONVERTITO AD UN CATTOLICESIMO ERETICO e quindi non piu' tale, ANCHE SE NON LO SANNO:).
Ora la maggioranza dei cattolici credendo a cio' che il Concilio ha diffuso.........di eretico......la loro conversione è vana.
Questo vale anche per la Nuova Messa di Paolo VI che stando al Card. Ottaviani allora Responsabile della Fede nella Chiesa che al Papa disse: " che sia nei particolari che nell'intenzione generale CI SI ALLONTANAVA DI MOLTO DALLA FEDE CATTOLICA".
Ma Paolo VI non senti' e cosi' adesso abbiamo all'interno della Chiesa DUE TIPI DI MESSE, quello ANTICO con incorporato la FEDE NEL DIVINO SACRIFICIO DI CRISTO, veramente Cattolico con la DISTINZIONE DEL SACERDOZIO ORDINATO E QUELLO COMUNE dei soli Battezzati; e con la nuova messa che fa saltare tutto e tutto è ridotto a CENA come credono i protestanti......che tra l'altro alcuni loro gruppi l'hanno fatta loro....dimostrando cosi' quanto essa SIA TEOLOGICAMENTE AMBIGUA E ASSAI LONTANA DALLA FEDE CATTOLICA .
Questo e altro è accaduto all'interno della Chiesa cattolica dal 1960 anno in cui si doveva leggere il 3 segreto di Fatima, data data dalla Madonna stessa perche' disse: " allora si capira' meglio il messaggio".
E perche non si capisse meglio cio' che indicava i Papi TAQUERO.
Ma non poterono NASCONDERE PIU' LA " DATA " che la Madonna conoscendo il futuro aveva svelato prima perche' NON NASCONDESSERO PURE LEI.
La data con il messaggio incluso : " SI CAPIRA' MEGLIO IN QUEL TEMPO" sono a mio avviso un chiaro messaggio per chi vuole capire,
Cosa è successo dal 1960? A partire da Papa Giovanni XXIII? Fino al terribile abbandono del Papa nei nostri giorni? E cosa avverra adesso?
Quindi e' solo la CONOSCENZA DELLA DOTTRINA DI SEMPRE che puo' aiutarci a NON CADERE NELL'APOSTASIA....perche' io penso che un Papa solo non puo' portare tanto fuori strada.....MA PIU' PAPI VICINI FRA LORO NEL TEMPO ( come e' accaduto dal 1960)......POSSONO FARE UNA " LORO NUOVA TRADIZIONE", E DATO LO SPAZIO DI UNA GENERAZIONE ( 1960-2013 e seguenti), PORTARE MOLTI CATTOLICI LONTANO DALLA FEDE.
Come la tradizione fatta da PIU' PAPI VICINI, ADESSO FORSE SERVE PURE UN'ALTRO CONCILIO VATICANO III per fare anche una TRADIZIONE CONCILIARE che li giustifichi maggiormente.
E penso che il NUOVO PAPA fara' questo( mi auguro di no ma se hanno fatto quello che hanno fatto non credo che avranno paura di fare un CONCILIO VATICANO III che porti a COMPIMENTO L'APOSTASIA:).

Quest'ultimo commento è realista; il buonismo che non discerne tra bene e male non è per noi. In Paradiso è tutto bene, ma quaggiù bisogna discernere, tra quello che è verace quello che non lo è.
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# catholico 2013-03-11 00:04
Citazione Don Rocco:
Se uno si converte al Cattolicesimo ( vedi sedicenti conversioni di Medjugorje) ma nella sua conversione crede a qualcosa che è ERETICO...si è CONVERTITO AD UN CATTOLICESIMO ERETICO e quindi non piu' tale, ANCHE SE NON LO SANNO:).
Ora la maggioranza dei cattolici credendo a cio' che il Concilio ha diffuso.........di eretico......la loro conversione è vana.
.



Sei oggettivamente in stato di eresia, tu. Purtroppo.

Per salvarsi (fine della conversione) occorre almeno il battesimo di desiderio. Cioè il desiderio sincero di Cristo anche se uno non sa esattamente cos'è. PIO IX.

Fate i tradizionalisti e non conoscete il Cattolicesimo.

Citazione Don Rocco:
Questo vale anche per la Nuova Messa di Paolo VI che stando al Card. Ottaviani allora Responsabile della Fede nella Chiesa che al Papa disse: " che sia nei particolari che nell'intenzione generale CI SI ALLONTANAVA DI MOLTO DALLA FEDE CATTOLICA".
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Per quanto rispettabile fosse il Cardinale Ottaviani, non è il Papa. Il Pontefice ha tutto il diritto di modificare un rito, anche la Messa che non è materia dogmatica. Questa è la Dottrina, facciamocene una ragione.

Citazione Don Rocco:
Ma Paolo VI non senti' e cosi' adesso abbiamo all'interno della Chiesa DUE TIPI DI MESSE, quello ANTICO con incorporato la FEDE NEL DIVINO SACRIFICIO DI CRISTO, veramente Cattolico con la DISTINZIONE DEL SACERDOZIO ORDINATO E QUELLO COMUNE dei soli Battezzati; e con la nuova messa che fa saltare tutto e tutto è ridotto a CENA come credono i protestanti......che tra l'altro alcuni loro gruppi l'hanno fatta loro....dimostrando cosi' quanto essa SIA TEOLOGICAMENTE AMBIGUA E ASSAI LONTANA DALLA FEDE CATTOLICA .
Questo e altro è accaduto all'interno della Chiesa cattolica dal 1960 anno in cui si doveva leggere il 3 segreto di Fatima, data data dalla Madonna stessa perche' disse: " allora si capira' meglio il messaggio".
E perche non si capisse meglio cio' che indicava i Papi TAQUERO.
Ma non poterono NASCONDERE PIU' LA " DATA " che la Madonna conoscendo il futuro aveva svelato prima perche' NON NASCONDESSERO PURE LEI.
La data con il messaggio incluso : " SI CAPIRA' MEGLIO IN QUEL TEMPO" sono a mio avviso un chiaro messaggio per chi vuole capire,
Cosa è successo dal 1960? A partire da Papa Giovanni XXIII? Fino al terribile abbandono del Papa nei nostri giorni? E cosa avverra adesso?
Quindi e' solo la CONOSCENZA DELLA DOTTRINA DI SEMPRE che puo' aiutarci a NON CADERE NELL'APOSTASIA....perche' io penso che un Papa solo non puo' portare tanto fuori strada.....MA PIU' PAPI VICINI FRA LORO NEL TEMPO ( come e' accaduto dal 1960)......POSSONO FARE UNA " LORO NUOVA TRADIZIONE", E DATO LO SPAZIO DI UNA GENERAZIONE ( 1960-2013 e seguenti), PORTARE MOLTI CATTOLICI LONTANO DALLA FEDE.
Come la tradizione fatta da PIU' PAPI VICINI, ADESSO FORSE SERVE PURE UN'ALTRO CONCILIO VATICANO III per fare anche una TRADIZIONE CONCILIARE che li giustifichi maggiormente.
E penso che il NUOVO PAPA fara' questo( mi auguro di no ma se hanno fatto quello che hanno fatto non credo che avranno paura di fare un CONCILIO VATICANO III che porti a COMPIMENTO L'APOSTASIA:)



Ti consiglio di studiare bene oltre all'apolegetica tradizionalista , anche il Cattolicesimo.
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# mimmonichi 2013-03-12 11:15
In effetti c'è da meditare non poco in merito alla formulazione di accuse di eresia o apostasia fatte spesso, a mio avviso, senza la dovuta cautela. Si potrebbe essere ripagati con la "stessa moneta", laddove tali accuse sono in qualche caso basate su fini (ed in alcuni casi nemmeno tanto) argomentazioni teologiche e storiche. Inoltre se le medesime accuse sono effettuate nei confronti degli ultimi pontefici si dovrebbe avere un'attenzione centuplicata, anche perchè si rischia seriamente di far sbandare definitivamente il "gregge cattolico". Dopodiché gli ultimi papi non sembrano affatto poter essere considerati tutti alla stessa maniera, quantomeno sotto il profilo del contrasto alle "idee moderniste", tanto è vero che, ad esempio, tra i Santi canonizzati da Papa Giovanni Paolo II vi è Padre Pio di Pietralcina il quale, mi pare, ad uso dei tradizionalisti più o meno puri, non abbia mai abiurato alcuno dei due Papi post-conciliari (Giovanni XXIII e Paolo VI), né risulta si sia allontananto dalla Chiesa Cattolica nonostante le riforme liturgiche apportate dal Concilio Vaticano II.
Ebbene, se è rimasto lui in Santa Romana Chiesa sino alla sua morte (avvenuta nel 1968 ben oltre quindi il termine del Concilio) e se è stato fatto Santo da un Pontefice post-conciliare, forse un pò più di attenzione nel formulare le predette accuse di eresia o apostasia ci vorrebbe da parte di chi si definisce tradizionalista , a meno che non si voglia accomunare in tali accuse lo stesso Padre Pio.
Con ciò non voglio affatto sminuire o obiettare incondizionatea mente alle critiche spesso fatte in buona fede da chi difende la Tradizione nella Chiesa Cattolica, facendo secondo me un'opera altamente meritoria nel contrastare le tendenze nemoderniste che, qui mi si trova d'accordo, minacciano seriamente la dottrina ed i dogmi del Cattolicesimo. Voglio solo chiosare, ancora una volta, di porre la massima attenzione su queste tematiche perchè andando avanti di questo passo la confusione dogmatica e dottrinale nei fedeli aumenterà a dismisura.
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# catholico 2013-03-12 14:37
Ci sono delle cose che non quadrano nell'articolo ad una lettura pignola.

Se il clero corrotto dal demonio sarà "un terzo delle stelle del cielo", come fa ad imporsi? I restanti due terzi del clero? Non viene spiegato. Se sono come stelle cielo un po' di valore lo avranno, no?

Poi cosa molto seria, la promessa di Cristo che il male non prevarrà sulla Sua Chiesa, Gesù la fa dopo l'investitura di Pietro. Quindi Pietro, con la sua visibilità, è condizione essenziale perchè il male non prevalga. Tutto il contrario di quanto affermato da Kramer.

L'Alleanza verso gli Ebrei, se intesa correttamente come chiamata alla conversione, è sempre valida, e questa non mi pare un'eresia. Piuttosto è eretico credere che l'allenza implichi un riconoscimento di superiorità al Suo Popolo, da oarte di Dio, come se si fosse esenti dall'obbligo di convertirsi.

Attenzione, perchè il diavolo è più che furbo e se può penetrare la Chiesa a maggior ragione certi settori del cattolicesimo che si lasciano guidare solo da una manciata di vescovi,
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# m13 2013-03-14 12:24
ERA GIA’ TUTTO PREVISTO…

di Francesco Colafemmina

Prima di scrivere altro sul nuovo “Vescovo” di Roma che sembra avere in spregio ogni tradizione e che magari si sarebbe pure affacciato alla loggia con un saio per dar sfogo a certo pauperismo anni ’70 (magari nei prossimi giorni si farà pure confezionare un papal clergyman) leggete qui:

La strategia della tensione – post del 2009
http://fidesetforma.blogspot.it/2009/09/la-strategia-della-tensione.html

e qui:

La vendetta dei progressisti falliti – post del 2010
http://fidesetforma.blogspot.it/2010/03/la-vendetta-dei-progressisti-falliti.html

Per ora non c’è molto da aggiungere. Con tutta probabilità la nostra missione finisce qui. Tutto ciò che abbiamo detto e fatto finora verrà prontamente obliterato. E’ una definitiva sconfitta della tradizione e della riforma benedettiana. E’ l’inizio dell’allegra demolizione del Papato. Con la rinuncia di Benedetto ben 3 piccioni con una fava dunque: hanno ottenuto il Papato a termine, la resa di Benedetto e un nuovo Papa conforme ai loro desideri e forse anche ai nostri peccati.

http://fidesetforma.blogspot.it/2013/03/era-gia-tutto-previsto.html

sperando sbagliare....
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# m13 2013-03-14 12:25
EL HORROR!

De todos los candidatos impensables, Jorge Mario Bergoglio es quizás el peor. No porque profese abiertamente doctrinas contra la fe y la moral, sino porque, a juzgar por su actuación como arzobispo de Buenos Aires, la fe y la moral parecen haberle sido indiferentes.

Enemigo jurado de la misa tradicional, no ha permitido sino parodias en manos de enemigos declarados de la liturgia antigua. Ha perseguido a todo sacerdote que se empeñó en usar sotana, predicar con solidez o que se haya interesado en la Summorum Pontificum.

Famoso por la inconsistencia (a veces ininteligibilid ad de sus alocuciones y homilías), dado al uso de expresiones vulgares, demagógicas y ambiguas, su magisterio no puede decirse que sea heterodoxo sino inexistente por lo confuso.

Su entorno en la Curia de Buenos Aires, salvo algunos clérigos, no se ha caracterizado por la virtud de sus acciones. Muchos están gravemente sospechados de inconducta moral.

>> No ha perdido ocasión de realizar actos en los que cedió la catedral a judíos, protestantes, islámicos, e incluso a elementos sectarios en nombre de un diálogo interreligioso imposible e innecesario. Son famosas sus reuniones con los protestantes en el estado de espectáculos Luna Park, donde reiteradamente, junto con el predicador de la Casa Pontificia Cantalamessa, ha sido “bendecido” por pastores protestantes, en un acto de culto común donde en la práctica dio por válidos ciertos poderes sacramentales de los telepastores.

Esta elección es incomprensible: no es políglota, no tiene experiencia curial, no brilla por su santidad, es flojo en doctrina y liturgia, no ha combatido ni el aborto ni el matrimonio homosexual, no tiene modales para honrar el Solio Pontificio. Nunca se ha jugado por nada más allá de permanecer en posiciones de poder.

Realmente, no puede ser lo que Benedicto haya querido para la Iglesia. Y no parece tener ninguna de las condiciones para continuar su obra.

Dios ampare a la Iglesia. Nunca se puede descartar, por humanamente difícil que parezca, la posibilidad de una conversión… y sin embargo, el futuro nos causa terror.

http://panoramacatolico.info/articulo/el-horror
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# m13 2013-03-14 22:56
molto perplessi pure in Argentina… e se è vicino al B’Nai Brith...

La elección del Cardenal Jorge Mario Bergoglio es, mirada desde un punto de vista meramente humano, totalmente incomprensible.

En un momento en que por la fragilidad de la vejez, que no por enfermedad, un Papa ha tenido que romper una tradición centenaria y dimitir, se elige una persona de 76 años que en ocasiones habla con dificultad por la falta de uno de sus pulmones. ¿Es este el hombre de fortaleza física y espiritual que viene a hacer lo que Benedicto no pudo?

Por otro lado, no conoce varios idiomas como dicen que es necesario (aunque no estemos de acuerdo), ni es un hombre carismático como Juan Pablo II o el Cardenal Dolan. En un mundo que se maneja por la imagen televisiva la pantalla no le ha sido favorable.

Es astuto, como lo ha demostrado cambiando de bando político cuando fue necesario. Pero su diplomacia no le ha bastado para mantener relaciones cordiales con el Gobierno Argentino, ni para impedir que nuestro país sea uno de los primeros en aprobar una ley de Matrimonio Homosexual.

Es decir, tiene poco de lo que varios cardenales dijeron públicamente que tenía que tener el nuevo Papa. Sin embargo, el Cónclave lo ha elegido para ocupar la Silla de Pedro.

No queremos hacer en estos momentos que debieran ser de júbilo para la Iglesia, una lista de las desafortunadas acciones que protagonizó el cardenal Bergoglio, ni de los frutos de su gestión que lo hacían, en opinión de muchos, uno de los menos indicados para ocupar el lugar que tiene a partir de hoy.

Nos referiremos sólo a dos aspectos particularmente preocupantes: su relación “carnal” con la B’Nai Brith, y su férrea oposición a la Misa Tridentina, que lo ha llevado a vulnerar sistemáticament e el Motu Proprio Summorum Pontificum. Aspectos que vienen a confluir en uno sólo, el desprecio por la Tradición.

El Cardenal Bergoglio ha dejado que su Catedral fuera profanada por una ceremonia litúrgica que él presidió y que fue confeccionada por el Departamento de Diálogo Interreligioso de la B’Nai Brith. Con eso basta para referirnos al primer punto. (Ver > http://pagina-catolica.blogspot.com.ar/2012/11/fue-profanada-la-catedral-de-buenos.html )

Por otro lado, cuando el Papa Benedicto XVI promulgó Summorum Pontificum, uno de los primeros Arzobispos del mundo en erigir una parroquia extraterritoria l para la atención de los fieles apegados a la Misa Tridentina, fue el de Buenos Aires:

http://pagina-catolica.blogspot.it/2013/03/francisco-i-adversario-de-la-tradicion.html
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# m13 2013-03-15 10:08
venerdì 15 marzo 2013
Il papa della rottura


Hans Küng, il famoso teologo ex cattolico, sospeso a divinis, ha salutato l'elezione di Bergoglio come "la miglior scelta possibile". Il coro è pressoché unanime, e non solo negli ambienti più smaccatamente progressisti: ovunque si leggono peana e panegirici che, lasciatemi dire, si distinguono per la banalità sconcertante dei luoghi comuni ("Il papa dalla parte degli ultimi", titola il direttore de La Repubblica) o per la cortigianeria d'accatto. Leggiamo ad esempio un pezzo di un mellito articolo dell'arcivescovo di Chieti Bruno Forte su Il Sole 24Ore di ieri:
Francesco sarà il Vescovo della povera gente, il servitore degli umili, l'amico dei piccoli, che proprio così saprà contagiare pace e speranza vera a tutti. È il Papa che aiuterà la Chiesa a dare risposta alle domande decisive che un teologo latino americano, di grande profondità spirituale e a lui ben noto, così poneva [..]


E per inciso questo teologo di grande profondità spirituale "ben noto" al "Vescovo" Francesco, è Gustavo Gutierrez, prete di base e fondatore della teologia della liberazione.


Ecco, in ventiquattr'ore è cambiato completamente il vento. Figuriamoci se un carrierista (finora) frustrato come Bruno Forte - fino a ieri sedicente ratzingeriano - avrebbe osato prima d'ora citare in toni entusiastici il fondatore della teologia della liberazione, ossia di quella corrente filomarxista contro cui hanno strenuamente combattuto Benedetto XVI e, prima ancora e forse più ancora, Giovanni Paolo II. Ma adesso c'è un nuovo boss da assecondare, e questo - a quanto si legge sui giornali - è "il papa dei barrios e degli emarginati". E quindi giù ad adulare, nella speranzosa attesa di una promozione.

Questo entusiasmo per il nuovo vescovo-di-Roma (io lo chiamo così, come si è definito lui, finché non ci farà la grazia di autodichiararsi Papa o Pontefice) è da un lato cosa buona e giusta, se è attaccamento alla figura che rappresenta. Ma se è gridolino isterico da fans, solleticati da gesti dimostrativi o dai tratti della personalità, diventa un'infatuazione degna d'un cantante pop. La positiva reazione di questo mondo stride singolarmente con l'opposizione che invece accolse la nomina del predecessore, osteggiato fin dal primo giorno: ricordiamo le accuse di Panzerkardinal - proprio a Ratzinger, la cui mitezza è ben nota - o quella di nazista per la partecipazione (obbligatoria!) alla Hitlerjugend. Di lui si poteva ben dire: "Beati voi quando vi insulteranno, vi perseguiteranno e, mentendo, diranno ogni sorta di male contro di voi per causa mia". Quando ci sono ostacoli, opposizioni e difficoltà, è la prova che si è sulla giusta via, altrimenti il diavolo non si darebbe la pena di mettersi di traverso.


E di Bergoglio, che dire? Curiosamente, non ostano all'entusiasmo odierno nemmeno i suoi ben più sostanziosi precedenti per collaborazione, secondo alcune circostanziate accuse, con la dittatura militare argentina. Quasi nessuno ne parla, fateci caso. Ma perché stupirsi? Forse che qualcuno ricorda mai che il "paladino dei poveri", il grande protagonista progressista del Concilio, l'arcivescovo dom Helder Camara, in gioventù era stato (già prete, e sfidando il giusto divieto della gerarchia) nientemeno che Segretario Nazionale del partito fascista brasiliano? Ma ai beniamini di questo mondo si perdona tutto...

Il fatto è che i media titolano - ed esaltano - il "nuovo stile", il rifiuto degli "orpelli" (croce pettorale d'oro, scarpe rosse, mozzetta, trono pontificale). In sé, una scelta legittima. Ma se fare questa scelta significa umiliare pubblicamente il cerimoniere, il mite Guido Marini bruscamente strapazzato, e peggio ancora se significa porsi coscientemente e studiatamente in aperta contrapposizion e con il predecessore, tentando di distruggere in 24 ore quanto era stato pazientemente proposto in otto anni (oggi, ad esempio, in Sistina è ricomparso l'altare posticcio), allora non è più segno di umiltà ma del suo contrario, l'alterigia. Ve l'immaginate un Benedetto XVI che il giorno dopo la sua elezione avesse cercato in mille modi di distinguersi e far diversamente da Giovanni Paolo II?


Il pauperismo, ossia l'ostentazione ipocrita di povertà da parte di chi povero non è affatto (e il capo del Vaticano non lo è!), sta alla sobrietà e alla povertà evangelica come lo snobismo sta alla vera nobiltà. E il rifiuto delle tradizioni, per minori che esse siano, è sempre espressione di disprezzo per quanti ci hanno preceduto. Specie quando le tradizioni sono infrante per il solo gusto di infrangerle o, peggio, per affermare se stessi.


L'altro giorno abbiamo scritto un post sulla manovra gattopardesca della Curia che, in combutta con i progressisti, cercava in Sudamerica un candidato sufficientement e esotico e 'amico dei poveri' per far finta che tutto cambiasse, mentre nei posti del vero potere tutto sarebbe rimasto com'era. Il candidato prescelto pareva Scherer. Ora viene il sospetto che quei marpioni, più furbi di tutti, avessero volutamente fatto filtrare quel nome come specchietto per le allodole, ma che in realtà avessero già ben pronto un altro candidato. Solo così si spiegherebbe il fatto che il neoeletto sia sbucato fuori in appena ventiquattr'ore di conclave


Comunque, ormai Bergoglio è stato legittimamente eletto, e dobbiamo filialmente accettarlo. Dobbiamo pregare per lui e sperare in un pontificato fruttuoso. Faremo affidamento sulla grazia di stato, pur consci che Gratia naturam perficit, non tollit. Io non vi nascondo comunque il mio sentimento di sereno e quasi rinvigorito ottimismo: la Chiesa vive solo se riscopre la sua Tradizione e i fautori della rottura sono vecchi e, soprattutto, spiritualmente sterili: le nuove leve - quelle che sopravvivono alla generale apostasia che la rottura alimenta - sono in gran maggioranza dei nostri. Si tratta dunque di aspettare ridiscendendo, se sarà necessario, nelle catacombe. E un po' di persecuzione ci farà anche bene, se è vero (si parva licet componere magnis) che il sangue dei martiri è il seme dei cristiani.


Ci auguriamo solo di non dover assistere, nel frattempo, a messe pontificali coi pupazzoni, come in questa celebrazione del card. Bergoglio di due anni fa (v. specialmente ai minuti 2.50 e 7.30):


http://blog.messainlatino.it/2013/03/il-papa-della-rottura.html
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# mimmonichi 2013-03-15 13:40
Papa Bergoglio è un gesuita che non ha mai sposato le teorie neo-marxiste della Teologia della Liberazione.

E' schiettamente e coraggiosamente contro i matrimoni tra persone dello stesso sesso che l'attuale presidente argentino vuole introdurre nel suo paese, giungendo a definire tali unioni, pubblicamente, come inganno del Diavolo (si, parla del Diavolo questo papa progressista...).


Prende il nome, questo progressista, dal più grande Santo della Cristianità, il Poverello di Assisi, il cui pensiero e comportamento spero nessuno si azzardi ad accostare a teorie/ideologie egualitarie nel senso marxista del termine (in caso qualcuno lo faccia sappi che ci si incaricherà prontamente di chiamare la neuro...).

E' un gesuita, quindi appartenente ad un ordine che prima delle sbagliatissime idee contenute nella citata Teologia della Liberazione (cui, si ripete, lui mai aderì) era considerato il baluardo della Controriforma, la Guardia Armata del Papato e dell'Ortodossia, un ordine antisemita ecc. ecc. Insomma per chi si definisce Tradizionalista , una manna dal Cielo.

Al di là di tutto, volevo solo ribadire: ma un pò di cautela e calma non sarebbero necessarie, atteso che le premesse sulle idee di questo Papa (tra l'altro devotissimo alla Madonna)non paiono affatto prima facie in contrasto con la Tradizione?
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# m13 2013-03-15 14:33
...teolgi sull'eretico gesuiti sono anche Rahner e Pierre Teilhard de Chardin...
Cautela va bene ma questo ha iniziato male (e spero non continui peggio ma a mio parere, e non solo, ci sono tutti i presupposti).
Fatima: "uomo vestito di bianco" alla luve degli ultimi avvenimenti potrebbe anche riferirsi a Ratzinger (spero sbagliare persona e tempi).
Credo che rimpangeremo BENEDETTO XVI.
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# Paratore 2013-03-15 19:30
Avendo,anche quest'oggi,menzionato
l'Inimico,chiaman dolo direttamente,
senza mezzi termini o vili perifrasi,
e col suo nome scritturale,il diavolo...

mostra di non aver paura d'esprimersi,
attenendosi fedelmente alla Parola Evangelica,senz a pavidi minimalismi,
Sua+Santità,Pap a+Francesco...ALLELVJA!!!
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# m13 2013-03-16 16:41
sarà bene tenere gli occhi ben aperti:

"Io non ho designato questa persona che sostiene di venire nel Mio Nome.
Egli, Papa Benedetto, guiderà i Miei seguaci verso la Verità.
Io non l’ho abbandonato e lo tengo vicino al Mio Cuore e gli offro il conforto di cui ha bisogno in questo momento terribile.
Il suo Trono è stato rubato. Ma non il suo potere". (kathekon).
http://messaggidagesucristo.wordpress.com/2013/03/16/13-marzo-2013-il-suo-trono-e-stato-rubato-ma-non-il-suo-potere/

>> "Bene conscius sum hoc munus secundum suam essentiam spiritualem non solum agendo et loquendo exsequi debere, sed non minus patiendo et orando"

http://www.bonifacius.it/2013/02/11/il-papa-rinuncia-e-alza-il-tiro/

“Kathekon” è il termine greco con cui San Paolo, nella Seconda Lettera ai Tessalonicesi, indica quella persona che “trattiene”, cioè “impedisce” la manifestazione del mistero d’iniquità, ovvero l’uomo della perdizione che si ergerà contro il Signore alla fine dei tempi. In sostanza, il kathecon è quella forza – e anche persona concreta – che impedisce la manifestazione dell’Anticristo .
Il significato letterale della parola è “ciò che trattiene“, o “colui che trattiene“. San Tommaso identifica questa forza con l’Impero Romano e la Chiesa Cattolica, di esso erede e continuatrice . Altri parlano del Papa stesso la cui azione, come Vicario di Cristo, frena il dilagare dell’iniquità nel mondo.

La bestia viene così descritta (Ap. 13,11):
sale dalla terra;
ha due corna, simili a quelle di un agnello;
parla come un drago. (falso profeta)

Viene presentata sempre insieme alla Bestia del mare (anticristo)ed alla fine perirà insieme
(Ap. 20,10)
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# Paratore 2013-03-26 20:44
Citazione m13:
sarà bene tenere gli occhi ben aperti:

"Io non ho designato questa persona che sostiene di venire nel Mio Nome.
Egli, Papa Benedetto, guiderà i Miei seguaci verso la Verità.
Io non l’ho abbandonato e lo tengo vicino al Mio Cuore e gli offro il conforto di cui ha bisogno in questo momento terribile.
Il suo Trono è stato rubato. Ma non il suo potere". (kathekon).
http://messaggidagesucristo.wordpress.com/2013/03/16/13-marzo-2013-il-suo-trono-e-stato-rubato-ma-non-il-suo-potere/

>> "Bene conscius sum hoc munus secundum suam essentiam spiritualem non solum agendo et loquendo exsequi debere, sed non minus patiendo et orando"

http://www.bonifacius.it/2013/02/11/il-papa-rinuncia-e-alza-il-tiro/

“Kathekon” è il termine greco con cui San Paolo, nella Seconda Lettera ai Tessalonicesi, indica quella persona che “trattiene”, cioè “impedisce” la manifestazione del mistero d’iniquità, ovvero l’uomo della perdizione che si ergerà contro il Signore alla fine dei tempi. In sostanza, il kathecon è quella forza – e anche persona concreta – che impedisce la manifestazione dell’Anticristo .
Il significato letterale della parola è “ciò che trattiene“, o “colui che trattiene“. San Tommaso identifica questa forza con l’Impero Romano e la Chiesa Cattolica, di esso erede e continuatrice . Altri parlano del Papa stesso la cui azione, come Vicario di Cristo, frena il dilagare dell’iniquità nel mondo.

La bestia viene così descritta (Ap. 13,11):
sale dalla terra;
ha due corna, simili a quelle di un agnello;
parla come un drago. (falso profeta)

Viene presentata sempre insieme alla Bestia del mare (anticristo)ed alla fine perirà insieme
(Ap. 20,10)


Il mitico "Katekon"...

è già stato rimosso e da un secolo,ormai,
da quando fu scatenata la Grande Guerra,
nel 1914,che portò alla distruzione
dell'Impero Cristiano ed Ottomano,
causando quindi la fine del Tempo,
ovvero,della Storia dei Gentili,
ed inaugurando così l'ANTI-storia...

quella nella quale oggi ci troviamo!
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# m13 2013-03-16 23:19
"Poiché molti di voi non appartengono alla Chiesa cattolica, altri non sono credenti, di cuore dò questa benedizione in silenzio, a ciascuno di voi, rispettando la coscienza di ognuno, però sapendo che ognuno di voi è figlio di Dio. Che Dio vi benedica".
http://blog.messainlatino.it/2013/03/bergoglio-benedice-in-silenzio-per-non.html

ps
"quelli che mostrano altezzosamente il distintivo dell’umiltà sono colpevoli di orgoglio. L’orgoglio è un peccato".
"i tempi" sono arrivati.
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# catholico 2013-03-18 12:34
Ogni chiamata da parte di Dio è sempre una chiamata alla conversione.
Se il primo pontefice è stato un rinnegatore per tre volte di Cristo e la più grande colonna della Chiesa un suo persecutore.

Dobbiamo credere che lo Spirito Santo convertirà anche Papa Bergoglio se ha dei peccati quali vengono contestati da molti utenti.
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# m13 2013-03-18 16:27
Il nuovo Papa dovrà sfidare l'Anticristo
di Massimo Cacciari
«Ratzinger si è dimesso perché non riusciva più a contenere le potenze anticristiche, all’interno della stessa Chiesa»
http://www.ariannaeditrice.it/articolo.php?id_articolo=45202
Cacciari di sicuro mente riguardo a BXVI (ultimoPapa?)
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# m13 2013-03-18 18:49
Habemus "novum"...
http://unesorcistaoggi.blogspot.it/2013/03/chi-e-questo-vescovo-di-roma-cardinale.html
http://unesorcistaoggi.blogspot.it/2013/03/habemus-novum-poveri-noi-domine-adjuva.html
http://unesorcistaoggi.blogspot.it/2013/03/tra-lo-scempio-e-il-sacrilegio.html
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# m13 2013-03-18 22:37
...comunque vediamo innanzitutto che collaboratori nomina (a cominciare dal segretario di stato) per avere un'idea dell'impronta che vuol dare al pontificato.
Viviamo tempi davvero difficili.
Profezie: ci sono ache queste ricostruzioni
http://nostrasignoradianguera.blogspot.it/2013/03/il-martirio-del-papa-averra-gerusalemme.html
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# m13 2013-03-19 15:04
El Arzobispo de Buenos Aires y Cardenal Primado de Argentina,

Monseñor Jorge Bergoglio, prodigó una bendición especial al

Parlamento Argentino de Religiones, a todas las Comunidades

que lo integran y, en especial a U.T.C.R.A. - Unión de Trabajadores

Cooperativistas de la República Argentina-, Mahatma Krishananda

(Prof. José Sergio Griffa) en representación del Parlamento y Mario

Carrera por U.T.C.R.A. . Los visitantes rindieron un pequeño

homenaje en agradecimiento a la infinita bondad que

expresó con sus palabras este verdadero Apóstol de la Paz.

En el Arzobispado de Buenos Aires, 05 Mayo del 2006

>
http://www.par.org.ar/

>
http://www.guruom.com.ar/krishananda/bergoglio/bergoglio.htm

si spera di sbagliare, per il bene della Chiesa Cattolica Apostolica Romana, ma andranno seguite con molta attenzione le mosse del beroglio, viste e considerate certe premesse. m
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# m13 2013-03-20 17:31
Le profezie di Anna Maria Taigi

"Dio manderà due castighi: uno sarà sotto forma di guerre, rivoluzioni e altri mali; avrà origine sulla terra. L’altro sarà mandato dal Cielo. Verrà sopra la terra l'oscurità immensa che durerà tre giorni e tre notti. Nulla sarà visibile e l'aria sarà nociva e pestilenziale e recherà danno, sebbene non esclusivamente ai nemici della Religione. Durante questi tre giorni la luce artificiale sarà impossibile; arderanno soltanto le candele benedette. Durante tali giorni di sgomento, i fedeli dovranno rimanere nelle loro case a recitare il Rosario e a chiedere Misericordia a Dio... Tutti i nemici della chiesa (visibili e sconosciuti) periranno sulla Terra durante questa oscurità universale, eccettuati soltanto quei pochi che si convertiranno... L'aria sarà infestata da demoni che appariranno sotto ogni specie di orribili forme.

La religione verrà perseguitata e i preti massacrati. Le chiese verranno chiuse, ma solo per poco tempo. Il Santo Padre sarà obbligato a lasciare Roma.

La Francia precipiterà in una spaventosa anarchia. I francesi avranno una disperata guerra civile nel corso della quale anche i vecchi prenderanno le armi. I partiti politici, avendo esaurito il loro sangue e la loro rabbia senza essere stati capaci di arrivare ad alcuna soluzione soddisfacente, si accorderanno, come ultima risorsa, per far ricorso alla Santa Sede. Allora il Papa invierà in Francia un legato speciale... A seguito delle informazioni ricevute, Sua Santità in persona nominerà un Re molto cristiano per il governo della Francia.

Dopo i tre giorni di buio, San Pietro e San Paolo... designeranno un nuovo papa... Allora il Cristianesimo si diffonderà in tutto il mondo.

Egli è il Santo Pontefice scelto da Dio per resistere alla bufera. Alla fine, egli avrà il dono dei miracoli e il suo nome sarà lodato su tutta la terra.

Intere nazioni ritorneranno nella Chiesa e la faccia della terra sarà rinnovata. La Russia, l’Inghilterra e la Cina entreranno nella Chiesa".



http://profezie3m.altervista.org/ptm_profx_taigi.htm

http://www.paginecattoliche.it/modules.php?name=News&file=article&sid=481
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# m13 2013-03-22 16:12
"Ma c'è anche un'altra povertà! È la povertà spirituale dei nostri giorni, che riguarda gravemente anche i Paesi considerati più ricchi. È quanto il mio Predecessore, il caro e venerato Benedetto XVI, chiama la 'dittatura del relativismo', che lascia ognuno come misura di se stesso e mette in pericolo la convivenza tra gli uomini. E così giungo ad una seconda ragione del mio nome. Francesco d'Assisi ci dice: lavorate per edificare la pace! Ma non vi è vera pace senza verità! Non vi può essere pace vera se ciascuno è la misura di se stesso, se ciascuno può rivendicare sempre e solo il proprio diritto, senza curarsi allo stesso tempo del bene degli altri, di tutti, a partire dalla natura che accomuna ogni essere umano su questa terra".
http://www.asianews.it/notizie-it/Papa:-non-vi-è-vera-pace-senza-verità-27467.html
questo è positivo.
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# m13 2013-03-23 14:25
Bergoglio da Ratzinger a Castelgandolfo
http://roma.corriere.it/roma/notizie/cronaca/13_marzo_23/papa-francesco-ratzinger-castelgandolfo-212308161375.shtml
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# Fedex 2013-03-25 03:33
Ma io sinceramente credo che sia Fatima che Medjugorje siano FALSE rivelazioni (come sono convintissima siano false anche quelle di Faustina Kowalska)... perchè i messaggi della Madonna/ Cristo (o dei presunti tali) sono in nettissima contraddizione con la parola di Cristo contenuta nei Vangeli! Come dice Matteo "23 Allora se qualcuno vi dirà: Ecco, il Cristo è qui, o: È là, non ci credete. 24 Sorgeranno infatti falsi cristi e falsi profeti e faranno grandi portenti e miracoli, così da indurre in errore, se possibile, anche gli eletti. 25 Ecco, io ve l'ho predetto. 26 Se dunque vi diranno: Ecco, è nel deserto, non ci andate; o: È in casa, non ci credete."

Queste rivelazioni sono tutte macabre e nefaste... senza contare che non ha senso ritenere attendibili apparizioni dove vi siano messaggi e segreti rivelati a bambini innocenti o apparizioni che contengano richieste di sacrifici, morte, sofferenza e preghiere riparatrici per i peccati del mondo, perché è Cristo l'unico redentore e nessun essere umano può prendere il suo posto e intercedere per i peccati degli altri.. Cristo ha detto che il mondo avrebbe dato ai credenti grande tribolazioni e che lui era venuto a per darci la pace in lui perchè lui ha vinto il mondo... quindi come può chiedere a dei bambini di soffrire o morire per i peccati degli altri? Se qualcuno di più informato sull'argomento può darmi delucidazioni gliene sarò grata :)

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Legga qualcosa di Padre Pio, qualsiasi, e si renderà conto di quanto sia in errore. La "corredenzione" è un tratto precisissimo della storia del cristianesimo: il primo esempio è la Vergine stessa; anche lo stesso Cireneo che aiutò Cristo a portare la croce (un esempio lampante direttamente dalla Passione che l'uomo può votarsi a partecipare al peso dei peccati, insieme al Redentore); poi abbiamo San Paolo ("patisco quello che manca alla Passione di Cristo")... ricorda? L'ultimo conosciuto è appunto San Pio che non temiamo di poter definire un "Alter Christus" nel vero senso della parola: come fu per San Paolo, in San Pio da Pietralcina non era più lui che viveva ma Cristo stesso visibile nuovamente a noi peccatori ed è per questo che migliaia di pellegrini accorrevano come fu per Nostro Signore (se sarà possibile EFFEDIEFFE vorrà rendergli omaggio con una pubblicazione).... a meno che, per lei, siano tutti esempi negativi o che falsano il cristianesimo... e allora sarebbe inutile scriverle qualcosa. Ma questi aspetti della salvezza, che sono anche la storia stessa del critianesimo, si deve conoscerli, non posso essere ignorati o si eviti di scrivere certe assurdità. (abbiamo scritto spesso in merito alla "corredenzione")

(p.s. su Medjugorje ci sarebbe da aprire un capitolo a parte - cosa che su EFFEDIEFFE abbiamo già fatto diverse volte)

La redazione
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# Fedex 2013-03-25 14:47
Citazione Fedex:
Legga qualcosa di Padre Pio, qualsiasi, e si renderà conto di quanto sia in errore. La "corredenzione" è un tratto precisissimo della storia del cristianesimo: il primo esempio è la Vergine stessa; anche lo stesso Cireneo che aiutò Cristo a portare la croce (un esempio lampante direttamente dalla Passione che l'uomo può votarsi a partecipare al peso dei peccati, insieme al Redentore); poi abbiamo San Paolo ("patisco quello che manca alla Passione di Cristo")... ricorda? L'ultimo conosciuto è appunto San Pio che non temiamo di poter definire un "Alter Christus" nel vero senso della parola: come fu per San Paolo, in San Pio da Pietralcina non era più lui che viveva ma Cristo stesso visibile nuovamente a noi peccatori ed è per questo che migliaia di pellegrini accorrevano come fu per Nostro Signore (se sarà possibile EFFEDIEFFE vorrà rendergli omaggio con una pubblicazione).... a meno che, per lei, siano tutti esempi negativi o che falsano il cristianesimo... e allora sarebbe inutile scriverle qualcosa. Ma questi aspetti della salvezza, che sono anche la storia stessa del critianesimo, si deve conoscerli, non posso essere ignorati o si eviti di scrivere certe assurdità. (abbiamo scritto spesso in merito alla "corredenzione")

(p.s. su Medjugorje ci sarebbe da aprire un capitolo a parte - cosa che su EFFEDIEFFE abbiamo già fatto diverse volte)

La redazione


Bè chiedo scusa se il mio commento ha offeso qualcuno in quanto non era mia intenzione ma non mi sembra di aver scritto assurdità.. tanto è vero che sia suor Faustina Kowalska che padre Pio all'inizio furono considerati eretici, non da me, ma dal Sant'Uffizio stesso.
La corredenzione, inoltre, non è una dottrina fatta propria dalla Chiesa o definita in alcun modo da essa ma è ancora oggetto di dibattito tra i teologi, i più Tradizionalisti addirittura la ritengono come una deriva pericolosa in quanto nega la necessità dell'incarnazione di Cristo... comunque vi ringrazio per la risposta m'informerò meglio e leggerò i vostri articoli :)

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Gentile lettrice,

nessuna offesa, l'assurdità è mettere in dubbio Fatima per un "carattere" al contrario, come spiegato, molto ben radicato fin dal Calvario. I casi di indagine da parte del Sant'Uffizio sono doverosi, le ricordo solo che si sono chiusi positivamente da decenni... Salire in croce con il Divin Redentore è possibile per l'uomo, se Dio lo permette. La Grazia va di pari passo con l'accettazione da parte dell'anima, che rimane sempre libera di scegliere. E' un "completamento" come, appunto, dice San Paolo, ma non certo perché alla Passione manchi qualcosa ma perché non esiste forma di carità più alta che sacrificarsi per gli altri, anche fisicamente. Secondo lei, il sacrificio di migliaia di martiri nella storia, non è forse la partecipazione (ovviamente indegnamente) alla passione di Nostro Signore? Quello che scrive, di tradizionalisti che lo vedrebbero come un pericolo, ci pare un altra assurdità. Continui a seguirci.

La redazione
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# m13 2013-04-03 10:01
passaggio della predicazione di Padre Cantalemessa davanti al Papa la sera del Venerdì Santo nella Basilica di San Pietro durante la Passione di N.S.G.C.

“Dobbiamo fare il possibile perché la Chiesa non divenga mai quel castello complicato e ingombro descritto da Kafka, e il messaggio possa uscire da essa libero e gioioso come quando iniziò la sua corsa. Sappiamo quali sono gli impedimenti che possono trattenere il messaggero: i muri divisori, a partire da quelli che separano le varie chiese cristiane tra di loro, l’eccesso di burocrazia, i >>residui di cerimoniali, leggi e controversie passate, divenuti ormai solo dei detriti“.(!!??)
http://blog.messainlatino.it/2013/04/la-predica-preoccupante-di-p.html#comment-form

Abbiamo visto il Papa fatto oggetto di violente contestazioni, vilipeso. Ma anche non rispettato dai suoi Vescovi, utilizzato dai suoi Cardinali come parafulmine per i loro errori. E sono proprio questi Cardinali ad aver eletto Bergoglio.
http://fidesetforma.blogspot.it/2013/03/60-anni-di-crisi-ma-la-crisi-dove.html
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# Paratore 2013-04-03 14:30
Davvero Sublime,quest'oggi,
Sua Santità,Papa+Fr ancisco,
nella Omelìa del mercoledì:

"dobbiamo aver Fede nella Resurrezione"

sì,certo,sicuro ,come no,ci mancherebbe,
ogni bon Cristiano deve crederci...
ma per farne cosa poi,se non

la Giusta Ribellione contro il Diàvolo,
l'Insurrezione contro la Satanerìa,
e la loro oscena,vile,sco ncia Tirannìa...

la "Sacro+Santa+Riv oluzione",insomma!!!
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# m13 2013-04-03 17:32
Garabandal ed il minimo solare
http://fidesetforma.blogspot.it/2010/06/garabandal-e-il-minimo-solare.html
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# m13 2013-04-03 18:10
Il Grande Castigo che ci attende è rivelato nel Terzo Segreto - parte II

http://www.fatima.it/index.php?option=com_content&view=article&id=148&Itemid=209

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